Il teatro è necessario perché è inutile. Non cambia il mondo e non l’ha mai fatto. La giurisprudenza cambia il mondo. Il teatro che io rispetto è sempre una scena di crisi…
...Sono partito dalla parola "nottuario", un neologismo creato da Ligotti. Se il diario registra quello che avviene durante il giorno, il nottuario…
"È privo di contenuti il teatro più forte e interessante, quello più radicale. È una forma in sé, è una energia in…
Tokyo 1945, Reveillon 2020. Tra queste due date si inscrive il percorso terreno di Masaki Iwana, danzatore butoh, performer, regista cinematografico, autore,…
Del nome Muta Imago ci è sempre piaciuta l’indefinitezza e la duplice direzione che apre: l’immagine è muta, silenziosa, ma allo stesso…
Non v’è trasmissione di qualcosa, ma, dapprincipio, v’è una specie di balbettante proposta di stare insieme – tra sconosciuti – a studiare…
Per Mariangela Gualtieri scrivere per il teatro è stato l’impulso originario e per il Teatro Valdoca (da lei fondato insieme al regista…
Marzo 1982. Un giornalista di mezza età si aggira tra il pubblico che affolla il Palazzo dello Sport di Milano, raccoglie un…
Deligny si dedica completamente ad una pratica del “noi", dove gesti, progetti, percorsi avvengono nella totale assenza di linguaggio. “Perché un bambino…
Il teatro è necessario perché è inutile. Non cambia il mondo e non l’ha mai fatto. La giurisprudenza cambia il mondo. Il…
C’è forse una sola cosa che, nel teatro di Castellucci, è più essenziale della presenza della parola incompiuta, anche se ad essa…
Si direbbe che i Motus, compagnia che da molti anni esplora le condizioni di visibilità mediate dalle nuove tecnologie, abbiano voluto qui…
Se non fosse chiaramente irrealistico pensare di racchiudere in un’unica immagine una esistenza così inquieta e densa come quella di Asja Lācis,…
Nel teatro di Testori i personaggi non agiscono, sono raccontati; e fra un flusso di parole si dipana la storia che li evoca.…
Due libri artaudiani, ripubblicati recentemente, sembrano disporsi come il foglio bifronte della rue Visconti e ci permettono di ripercorrere attraverso l’incrocio Messico/Bali…
Castellucci, come spesso gli accade, crea immagini, anzi, visioni. Anche questa volta riesce, in modo ossimorico, a rendere visibile l’invisibile totalitarismo dei…
Che tu faccia un gioiello o uno spettacolo, fai che sia per te prezioso: immagina immenso un piccolo orecchino, immagina invisibile il…