Marco maggi

20/01/2021

Cultura visuale, genealogia di un’indisciplina

La cultura visuale è per Cometa, come per il suo mentore Mitchell, un’«(in)disciplina», il cui significato si misura, più che con parametri bibliometrici, in quanto risposta alla «fibrillazione» (è espressione ricorrente nel libro) del visuale nel contemporaneo.

La fotografia come menzogna

08/04/2022
È interessante notare come un osservatore avvertito quale Fontcuberta prefigurasse, un quarto di secolo fa, gli effetti della sconvolgente trasformazione tuttora in atto. L’uso di software per il trattamento delle immagini, prevedeva,

Dentro la zona

08/02/2022
Cosa significa collocarsi, con Pinotti, alla soglia dell’immagine? Significa anzitutto riconoscere che, come suggerisce Benjamin, non ci troviamo di fronte a un confine, bensì in un luogo di transito. Da Lessing in

Verifica dei poteri digitali

28/09/2021
Da più di un decennio Pietro Montani va elaborando una riflessione su ciò che egli chiama il «sensorio digitale», la quale, sebbene prioritariamente incentrata sul rapporto con il passato, in particolare quello
English
Go toTop