Parla – / ma non separare il no dal sì. /
Dà al tuo detto anche il senso: / dagli ombra.…
La letteratura tedesca del dopoguerra, in occidente è, credo, lo sgradevole parco-divertimenti dei più diversi alibi, sovra-compensazioni e altri metodi di «superamento…
Celan non procede in terzine e in rime, bensì attraverso un contra-dire tra uomo e ombra, organico e inorganico, in dissonanza e…
Parla – / ma non separare il no dal sì. /
Dà al tuo detto anche il senso: / dagli ombra.…
Le poesie sono tutte lettere, sono doni che implicano il destino. Il destino di una poesia lo incarna il destinatario. La data…
Ogni riga che riusciamo a pubblicare è – per quanto il futuro alla quale lo consegniamo sia incerto – una vittoria strappata…
Dal «résidu d’une douleur» di Ernaux e dalle «vivantes cendres, innommées» di Leiris ha origine l’architettura narrativa delle loro opere. L’autosociobiografia…
Chi scrive non sa disegnare, eppure descrive: ovvero delinea, lontano dalle apparenze, qualcosa che meglio non potrebbe apparire agli occhi dell’anima.…
La mostra Giulio Paolini «Le Chef-d’oeuvre inconnu» è un percorso inedito attraverso sessant’anni di produzione artistica. Sviluppata a stretto contatto con Giulio…
Il tema dell’attesa dell’opera, per dirla à la Maurice Blanchot, è centrale nelle prassi concrete, prima che nella poetica, di Paolini. Ma…
Ogni cosa (detta, scritta o disegnata) subisce fatalmente la critica del tempo. La sfida dell’autore è proprio quella di sottrarre al discorso…
Emozionato è, senza ombra di dubbio, l’œil di Didi-Huberman e il suo irrequieto spaziare nel tessuto temporale anacronistico in cui si innestano…
Potrei dire che un frammento di pace esiste, in modo paradossale, quando si incontra una domanda che rifiuta qualsiasi risposta. Allora ha…
Leiris aveva immaginato di trovare in quel lungo viaggio africano finalmente una definitiva cura al suo malessere occidentale, un rimedio alle debolezze…
«Non mi sono mai sentita un critico, piuttosto una persona che scriveva di cose che non erano e potevano essere»…
L’immagine fissa non conosce riposo: cioè essa non si riposa né deposita nella realizzazione di un significato – e in questo senso…
Nessuna teoria anteriore, nessuno schema, nessun apparato concettuale da “applicare”, quanto piuttosto la semplice esposizione alle immagini, alla loro superficie porosa, alla…