Ti scrivo dal fondo d’una teca, dal letto d’un’ampolla: seme d’osso o di schiuma, serrato qui nel riflesso rappreso dei secoli come…
Vorrei ricordarmi di molte cose,
ma non so quali, e comunque
non è importante. Ricordare stanca.…
Ti scrivo da una scrivania – che naturalmente non è la mia. Potrei anzi già chiamarla scrittoio o scriptorium – secondo l’uso…
Signora in ospedale, non sta bene con testa: se non c’è io, non mangia. Figli importanti, non ha tempo per mama. Io…
“Stonehenge’s gardener mowing the grass” è stata scattata intorno al 1955. Mi piacerebbe averla trovata incorniciata alle pareti di in un negozietto…
Caro Ettore,
scatto questa foto poco prima del buio, quando il sole s’inclina e le ombre sono lunghe, in quel momento in cui…
Guardano il lato sinistro, dove inizia il muro; si voltano in direzione dell’erba sintetica fuori dall’acquario, guardano le piccole foglie secche che,…
Seduta su una sedia sdraio del giardino, mi trovo in mezzo a una edenica corrente d’aria, non nell’hinterland milanese, ma in Sardegna.…
Ma è possibile che nessuno l’abbia notato? Possibile che nessuno l’abbia mai scritto? Sembrerà incredibile, eppure non l’ho mai letto da nessuna…
Cara Villa i Tigli,
non ci sei più da qualche anno. Sono riuscito a svenderti a una signora attratta da Pavana e dalla…
Stare su un’isola è l’imperativo delle mie estati. Soprattutto, mi ripeto ogni anno, senza zavorre pensierose: lasciale percolare nel minerale urbano dove…
Cara,
ti ho pensato mentre guardavo la seconda stagione di "Stranger Things". Ricordi l’incontro tra Dustin e il minuscolo essere nascosto nel bidone…
caro d abbiamo fatto il baby shower in questo posto da urlo un campo con le tende indiane le lucine una mongolfiera…
Cari antinomici,
può capitare di amare un pezzo di cemento.
Io amo questo.…
La morte sale a noi come l’astro al solstizio. Giunge quando siamo innamorati della nostra vita o di quella di chi abbiamo…
Più passano gli anni e più ho la sensazione che non si viaggi che all’interno di se stessi.…