Monica Biancardi
è nata a Napoli 1972; insegna Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Sassari. Fra i suoi lavori fotografici “Credere”, vent’anni di sguardi bianco/nero al sud Italia, viene in parte acquistato dalla Bibliothèque Nationale de France. La prima personale è “Ritratti” (Napoli 2003); seguono fra le altre “Orientamenti”, a Capodimonte (2009). Nel 2017 pubblica per la casa editrice Damiani “RiMembra”, progetto durato più di sette anni a cui collabora il poeta Gabriele Frasca. Il lavoro viene esposto al Museo Nitsch di Napoli, all’I.I.C. a Parigi durante Paris-Photo, al Museo di Santa Maria della Scala a Siena ed è scelto per rappresentare La Biennale de la Photographie Italienne al festival de Aubagne nel 2018. Nel 2018, in occasione della mostra “Ritratti” presso il Museo di Roma in Trastevere, esce da Contrasto il volume “manodopera”. Sensibile al tema dell’integrazione culturale, espone il lavoro “Tra le immagini”, svolto per anni in Palestina, all’Al Quds University di Gerusalemme e poi in forma multimediale al MAV di Ercolano. Negli ultimi anni il suo interesse per la fotografia l’ha portata ad indagare la “scrittura con la luce” attraverso altri mezzi, come le incisioni su superfici di plexiglass o di carta la cui lettura è possibile se illuminate in un certo modo; questa ricerca è messa a frutto nel progetto “The catalogue of Huts” del 2022. Le sue opere sono presenti in molte collezioni private di arte contemporanea.