Laura Cherubini
è nata a Roma dove ha studiato con Giulio Carlo Argan e Maurizio Fagiolo dell’Arco e si è laureata con Maurizio Calvesi. Ha dedicato la vita all’arte contemporanea italiana lavorando sempre accanto agli artisti. Docente all’Accademia di Brera a Milano. Collabora a “Flash Art” Italia e International. Responsabile Arte Contemporanea ING, Roma (2005-7), vicepresidente MADRE, Napoli (2011-17), direttore MACTE, Termoli (2019-20). Curatrice del Padiglione Italiano alla Biennale di Venezia (1990) e di numerose mostre in istituzioni italiane e internazionali tra le quali MAXXI, Roma; GNAM, Roma; GAM, Torino; Fondazione Merz, Torino; Museo Vasarely, Budapest; PS1-MoMA, New York. Ha pubblicato monografie su artisti di diverse generazioni, come Accardi, Spalletti, Pivi. Fa parte degli Archivi Angeli, Boetti, Marotta, Mauri, Schifano, Catalano (Direttore artistico). È nel Comitato Scientifico di MACTE e della Quadriennale. Dirige “Art” per la Fondazione Ducci, e per le edizioni Marinotti la collana “Le chiavi dell’arte”, nella quale ha pubblicato “Controcorrente. I grandi solitari dell’arte italiana. Boetti, De Dominicis, Fabro, Mauri, Pisani, Marisa Merz” (2020). Premio Luigi Carluccio per la giovane critica (1990) e Arte Sostantivo Donna (2017). [ph. Alighiero Boetti]