All’alba di domenica, dalle 6.58 alle 9.58, a Roma riapre Spazio Taverna con Alba Taverna. Un invito alla rinascita nell’ora dell’inizio del…
GIUSEPPE ARMOGIDA (Catanzaro, 1985), filosofo e curatore indipendente. Vive a Roma, dove ha fondato MINIERA, un progetto curatoriale che mira a indagare il rapporto tra musica, arte visiva e senso dei luoghi, attraverso l’organizzazione di eventi in spazi sempre diversi e la produzione di libri e dischi. Attento alle pratiche materiali e alle soggettività emergenti, lavora sulle possibilità di emancipazione all’interno della pratica artistica, esaminando i modi in cui il potere è codificato nel linguaggio, nel comportamento e nelle identità collettive. Oltre a diversi saggi in volumi e riviste, ha pubblicato "Timeo simulacra. Filosofia e traduzione" (2014), "Infinito confine. Plotino e il pensiero dell'Uno" (2018) e "Roma nuda. 60 conversazioni sull’arte” (2020).
MARCO BASSAN è nato a Meyrin (Svizzera) nel 1989, laureatosi in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano si trasferisce a Zurigo dove collabora con l’ETH e ricopre il ruolo di Concept Designer presso lo studio di architettura Holzer Kobler. Nel 2016 partecipa alla XXI Triennale di Milano con il progetto Digital Unconscious, tornato a Roma ricopre il ruolo di curatore presso l’artist Run Space CultRise. Lavora per tre anni nel dipartimento di comunicazione di Salini Impregilo e da un anno e mezzo svolge un PhD a Roma Tre nel dipartimento di Economia Aziendale su arte innovazione e sostenibilità. Nell’autunno 2020 fonda Spazio Taverna, di cui attualmente è curatore.
LUDOVICO PRATESI è nato a Roma nel 1961. Collabora con il quotidiano La Repubblica , con Artribune e ed Exibart. E’ direttore artistico di Spazio Taverna . E professore di Didattica dell’arte all’Università IULM e direttore della Fondazione Guastalla per l'arte contemporanea. E’ stato Direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro fino al 2017 Ha pubblicato una serie di saggi editi da Castelvecchi tra i quali “Arte come Identità”, “Perché l’Italia non ama più l’arte contemporanea” e “L’arte di collezionare arte contemporanea nel mondo globale”.
All’alba di domenica, dalle 6.58 alle 9.58, a Roma riapre Spazio Taverna con Alba Taverna. Un invito alla rinascita nell’ora dell’inizio del…