Se esiste una storia dello sguardo essa è intrecciata a quella della sospensione e a tutto ciò che prova di poter contraddire…
è un’autrice, studiosa e drammaturga per la danza. Come ricercatrice post-doc dell’Università Ca’ Foscari di Venezia ha lavorato al progetto europeo “Dancing Museums 2. The Democracy of beings”. Dopo gli studi in Scienze sociali (EHESS - Parigi) e Studi teatrali (Université Paris 3 / Ecole Normale Supérieure, Parigi), nel 2017 ha conseguito con lode un dottorato europeo in Arte con una specializzazione in Danza all'Université Côte d’Azur (Francia) e in Scienze umanistiche all'Università di Parma. Il testo “Architetture della memoria. L’eredità di Pina Bausch tra archivio e scena” è il suo primo libro pubblicato (in corso di stampa per Accademia University Press, Italia). Le sue ricerche e i suoi studi pubblicati riguardano la danza contemporanea, l'epistemologia e la drammaturgia. Ha curato e collaborato a diversi progetti di formazione e di sviluppo del pubblico riguardanti la cultura internazionale delle arti dal vivo. Come dramaturg di danza attualmente lavora con diverse compagnie in Italia, Francia e Spagna.
Se esiste una storia dello sguardo essa è intrecciata a quella della sospensione e a tutto ciò che prova di poter contraddire…