Antinomie

scritture e immagini

  • Home
  • Imago
    • Ecfrastica
    • Refugia
  • Scrizioni
    • Antididascalie
    • Cartes du Tendre
    • Expanded Poetry
    • Kleine Form
    • Nulla dies sine imago
  • Cosmopolis
    • La carte postale
    • Paradoxia Epidemica
  • Microgrammi
    • Cinema
    • Libri
    • Mostre
    • Teatro
  • Ritratti
    • Agamben
    • Bene
    • Benjamin
    • Celan
    • Didi-Huberman
    • Eliot
    • Ghirri
    • Lai
    • Leiris
    • Mari
    • Nancy
    • Paolini
    • Pasolini
    • Sebald
    • Vergine
    • Zanzotto
  • Autori
  • Chi siamo

Antinomie

Francesco Pecoraro

è nato a Roma nel 1945. Esercita il mestiere di architetto in un ente pubblico prima di scrivere i racconti di “Dove credi di andare” (Premio Berto, Premio Napoli), Mondadori 2007. Per qualche anno è titolare di un blog in rete di cui, nel 2008, pubblica una scelta di scritti: “Questa e altre preistorie”, Le Lettere. Nel 2012 escono i versi di “Primordio vertebrale”, Ponte Sisto. Pubblica numerosi saggi e racconti su giornali e riviste, cartacee e on line. Nel 2013 per Ponte alle Grazie esce il suo primo romanzo, “La vita in tempo di pace”, che è finalista al Premio Strega, vince il Premio Viareggio ed è tradotto in quattro lingue. Nel 2019 esce “Lo Stradone”, sempre per Ponte alle Grazie, finalista al Premio Campiello.

    30/12/2020
    Cartes du Tendre

    La Grande Presenza. Frammenti di Roma

    Da sempre ci assilla il bisogno - più o meno pressante a seconda dei tempi che stiamo vivendo - di definire Roma. Si legge dell’esigenza di darle “un senso”. Qualsiasi cosa significhi,

    ...
    17/03/2020

    Fellini per noi

    Appartengo a una generazione intrisa di Fellini, che ha amato Fellini, ma che ha cercato in tutti i modi di liberarsene, senza accoglierne e capirne la lezione. Fellini calò sotto i nostri occhi, una dopo l’altra, tutte le sue carte.

    ...
    09/05/2021

    Nodulo

    05/08/2021

    Sulla riva

    Scrizioni

    Il futuro del fascismo

    Francesco Pecoraro
    19/05/2022

    Ci eravamo innamorati dell’elica, della sua forma e della sua forza, della sua capacità di trascinare i corpi pesanti nell’aria, di sollevarli

    ...
    La carte postale

    Sulla riva

    Francesco Pecoraro
    05/08/2021

    Non saprò mai cosa sarei diventato, fisicamente e mentalmente, se non fossi nato non dico nella ricchezza, ma sicuramente nel moderato privilegio

    ...
    Expanded Poetry

    Nodulo

    Francesco Pecoraro
    09/05/2021

    È appena uscito da Tic Edizioni un poemetto di Francesco Pecoraro dal titolo "Nodulo", del quale per la cortesia di autore ed

    ...
    Cartes du Tendre

    La Grande Presenza. Frammenti di Roma

    Francesco Pecoraro
    30/12/2020

    Da sempre ci assilla il bisogno - più o meno pressante a seconda dei tempi che stiamo vivendo - di definire Roma.

    ...
    Imago

    Fellini per noi

    Francesco Pecoraro
    17/03/2020

    Appartengo a una generazione intrisa di Fellini, che ha amato Fellini, ma che ha cercato in tutti i modi di liberarsene, senza

    ...

    Cosmopolis

    Jonny Costantino

    La franca sostanza della morte: Ivano Ferrari se ne va

    Ivano Ferrari è morto. Il male lo aveva attaccato da tutte le parti. Erano anni che lottava come un toro bravo nell’arena.

    Imago

    Jonny Costantino

    Werner Herzog (Talismano 5)

    Un film non è un film: è una guerra. Preparati leggendo Sun Tzu e Marco Aurelio. La tua troupe non è una

    Microgrammi

    Andrea Cortellessa

    Post-letteratura?

    Questo libro di Maria Teresa Carbone, evolutosi nel tempo in parallelo all’evoluzione (o involuzione, come sostiene più d’un interpellato) del social network

    Scrizioni

    Francesco Pecoraro

    Il futuro del fascismo

    Ci eravamo innamorati dell’elica, della sua forma e della sua forza, della sua capacità di trascinare i corpi pesanti nell’aria, di sollevarli

    Ritratti

    Massimo Palma

    Celan, cantabili resti

    In Celan il Ricercare è il modo in cui la disarmonia trova espressione in una polifonia di voci, in cui si organizza.

    I più letti

    Post-letteratura?

    Andrea Cortellessa

    Il futuro del fascismo

    Francesco Pecoraro

    ‘Cancel Culture’: a che punto siamo in Italia?

    Serena Carbone

    Lenti, macchine fotografiche e voyeurismo intertestuale. “L’oblò” di Adriano Spatola

    Chiara Portesine

    Verso gli abissi della nescienza. Scarabocchi a Villa Medici

    Luigi Azzariti-Fumaroli

    Paolini e de Pisis, vertigini a Firenze

    Laura Lombardi

    Il dizionario romanzato

    Paolo Albani

    Open-end. Le figure di Marlene Dumas

    Guido Mannucci

    Le lettere rubate di Sophie Calle

    Donata Meneghelli

    Sono uno scrittore, ma nessuno è perfetto. Billy Wilder reporter

    Mariuccia Ciotta

    Talismano Abel Ferrara

    Jonny Costantino

    La vita dello schermo

    Giovanni Campagnoli

    CERCA

    albarran cabrera

    Chi siamo

    Antinomie è un blog collettivo, fondato da Andrea Cortellessa, Federico Ferrari e Riccardo Venturi. Alessandra Salvini si occupa della direzione artistica e del coordinamento redazionale. Social Media Manager: Manuela Piccolo. Webmaster: Alessandra Occa.

    Archivi

    Traduci il sito nella tua lingua

    in collaborazione con

    Newsletter

    Ho letto e accetto i termini e le condizioni

    Seguici

    © ANTINOMIE 2021
    Privacy & Policy

    • Home
    • Imago
      • Ecfrastica
      • Refugia
    • Scrizioni
      • Antididascalie
      • Cartes du Tendre
      • Expanded Poetry
      • Kleine Form
      • Nulla dies sine imago
    • Cosmopolis
      • La carte postale
      • Paradoxia Epidemica
    • Microgrammi
      • Cinema
      • Libri
      • Mostre
      • Teatro
    • Ritratti
      • Agamben
      • Bene
      • Benjamin
      • Celan
      • Didi-Huberman
      • Eliot
      • Ghirri
      • Lai
      • Leiris
      • Mari
      • Nancy
      • Paolini
      • Pasolini
      • Sebald
      • Vergine
      • Zanzotto
    • Autori
    • Chi siamo
    Go toTop