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Federico Nicolao

(Genova, 1970) Scrittore e filosofo. Insegna Teoria e Pratica dell'arte contemporanea all'ECAL di Losanna e Teoria delle Immagini all'Ecole Nationale Supérieure des Arts de Paris Cergy dove è responsabile di due linee di ricerca: 'Come pensare per Immagini 'e 'Leggere nelle cose.' Ha fondato e dirige la rivista "Chorus Una Costellazione" nonché un suo supplemento non periodico in francese : "Paysage Ouvert". Autore di diversi saggi sulle arti e la letteratura ha ricoperto sovente il ruolo di curatore e direttore di programma presso diverse istituzioni internazionali. Ha tradotto in italiano numerosi autori (tra gli altri Jean-Christophe Bailly, Edmond Jabès, Alain de Libera, Philippe Lacoue-Labarthe, Roger Laporte, Michel Leiris, Tomas Maia, Jean-Luc Nancy, Jean-Marie Pontevia), oltre che, in francese con Philippe Lacoue-Labarthe, i racconti su Auschwitz di Giorgio Caproni “Cartoline di un viaggio in Polonia” (Bordeaux, 2004). Ha creato nel 2012 un centro di residenze alternativo per giovani artisti (Piccole Baie): privilegiando il rapporto diretto con questi, è coinvolto in prima persona in numerosi progetti d'artista, senza privarsi della possibilità di operare talvolta egli stesso sotto pseudonimo, coltivando l'incompetenza come una forma di sapere sconsigliabile ma fertile, nel cinema e nella fotografia.

15/05/202015/05/2020
Imago

Una melodia, una melodia che si canta da sé

In che tempo si situa questa maestosa fuga d’animali che Pelechian ha filmato? L’apparire delle sequenze finisce col formare in noi per immagini un pensiero. Fa di noi spettatori la proiezione di

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17/02/202016/02/2020

Lo sguardo che attraversa. Su Tacita Dean

L’ignoto sale a bordo. C’è qualcosa di misterioso per chi filma e per chi osserva, la narrazione è quasi immobile ma in maniera incantata e segreta avanza.

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16/01/202023/09/2020

Le ore sparse. Note intorno a una tela di Helene Schjerfbeck

25/08/202024/08/2020

Paraggi

La carte postale

Paraggi

Federico Nicolao
25/08/202024/08/2020

La cosa contiene il linguaggio, il linguaggio la cosa, nulla nell’atto d’essere li separa, la loro mimesi è misteriosa.

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Imago

Una melodia, una melodia che si canta da sé

Federico Nicolao
15/05/202015/05/2020

In che tempo si situa questa maestosa fuga d’animali che Pelechian ha filmato? L’apparire delle sequenze finisce col formare in noi per

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Imago

Lo sguardo che attraversa. Su Tacita Dean

Federico Nicolao
17/02/202016/02/2020

L’ignoto sale a bordo. C’è qualcosa di misterioso per chi filma e per chi osserva, la narrazione è quasi immobile ma in

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Ecfrastica

Le ore sparse. Note intorno a una tela di Helene Schjerfbeck

Federico Nicolao
16/01/202023/09/2020

E' la vita interiore che dal quadro si sprigiona a trovarci con una forza che sembra toccarci all’improvviso, rivelare in noi con

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Cosmopolis

Massimo Palma

Max into the Wild. Weber 1920-2020

I due Max, il bimbo e l’intellettuale, hanno un legame nel nome, certo, ma molto di più nel rapporto problematico col “selvaggio”.

Imago

Mauro Zanchi

Oltre il paesaggio

Come può un artista contemporaneo rapportarsi al paesaggio (e quindi a parti dello spazio) con il medium fotografico, senza che la sua

Microgrammi

Jacopo De Blasio

Miltos Manetas. Condizione Assange

L'undici maggio il Palazzo delle Esposizioni ha anticipato la riapertura dei musei italiani con l'inaugurazione via social del progetto 'Condizione Assange' di

Scrizioni

Luigi Weber

Et in Arcadia ego. I taccuini fotografici di Emilio Cecchi

È interessante riscontrare come l’inquietudine, che sempre abita l’occhio di Cecchi, e che lo spinge a notare/annotare ciò che più lo turba,

Ritratti

Andrea Cortellessa

Agamben per figure

La grande arte è capace di vedere Dio nelle «macchie scure sulla superficie del legno» e nella «piccola fibbia del legaccio di

I più letti

Creazione intransitiva. Intervista a Tim Ingold

Riccardo Venturi

Holbein il Giovane e le immagini della Morte

Valerio Abate

Oltre il paesaggio

Mauro Zanchi

Andrea Bajani, l’estimo di una vita

Andrea Cortellessa

Figure per romanzi

Andrea Inglese

Giulio Mozzi, tornare all’inferno

Filippo Polenchi

Edipo imbranato. Hervé Guibert e Roland Barthes

Emanuele Trevi

Il meteorologo

Federico Italiano

Lezama Lima, in un giardino di stelle

Luigi Azzariti-Fumaroli

L’età dell’algoritmo

Caterina Riva

Pavel Florenskij, vedere l’Uno

Antonina Nocera

Talismano Paul Thomas Anderson

Jonny Costantino

CERCA

albarran cabrera

Chi siamo

Antinomie è un blog collettivo, fondato da Andrea Cortellessa, Federico Ferrari e Riccardo Venturi. Alessandra Salvini si occupa della direzione artistica e del coordinamento redazionale. Redazione: Rebecca Barbetta. Comunicazione e social media: Federica Mirabella. Webmaster: Alessandra Occa.

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