Dal museo Archeologico di Atene
Tra le tante cose, mi ha colpito questo vaso. Nella legenda c’è scritto: “Alabaster vase with gold-plated rim and handles. This was originally an Egyptian vase, which was turned upside down and converted by an Aegean craftsman. Grave V.”
Me ne stavo lì a guardarlo e mi è tornata in mente una frase di Anne Carson, da The Albertine Workout: “Rimane un ottimo esempio. Anche se non sappiamo di cosa“.
Forse che le cose a un certo punto si possono (si devono?) capovolgere? Che si deve inventare a partire da quello che già esiste? Che l’oro a volte ripara, oltre che far brillare?
È un vaso che fa domande, forse per questo mi è piaciuto tanto.