Mia cara,
dal fondo della caverna ti mando queste bestie. Spero che tu possa liberarle dove e come vorrai, ma soprattutto nelle biblioteche e nelle librerie.
Allora, forse, vedremo nuovi cacciatori e adoratori del ghiaccio inseguire gli spettri dell’estinzione, li vedremo seguire tracce invisibili e abbozzare cosmogonie.
Stai affamata, ti prego, e da’ un bacio alla nonna.
M